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Author Archive %s Fabiola Ditta

Silvia Coppola al Cosmetic Summit organizzato da Cosmofarma per parlare di Generazione Z e Skincare

Il 20 Aprile scorso la nostra Silvia Coppola ha partecipato come relatore al Cosmetic Summit, il convegno dedicato alla dermocosmesi, organizzato da Cosmofarma in collaborazione con Cosmetica Italia. Il tema di quest’anno dell’evento è stato “I Giovani in Farmacia”. La Gen Z è infatti un pubblico molto interessante per il segmento skincare e utilizza dei criteri di scelta del cosmetico totalmente nuovi rispetto ai suoi predecessori: per questo motivo la nostra responsabile marketing ha presentato un intervento dal titolo “Come progettare una customer experience coinvolgente per la Generazione Z in farmacia”.

Analizzare le tappe della customer experience che porta un teenager dal conoscere un cosmetico sui social fino a scegliere dove acquistarlo e diventarne infine promotore nella sua cerchia di amici e familiari è infatti fondamentale per riuscire ad attivare tutti gli strumenti di comunicazione necessari a farlo diventare un cliente fidelizzato.

Di seguito i punti chiave dell’intervento:

  • il social su cui i giovani vengono a conoscenza dell’esistenza di un prodotto cosmetico è Tik Tok
  • i ragazzi si sentono molto preparati sul make-up, ma vorrebbero saperne di più sulla skincare, in particolare in riferimento a pori dilatati, acne e rughe!
  • anche se si documenta sui prodotti online, la Generazione Z preferisce effettuare il primo acquisto di un cosmetico in un punto vendita fisico, per poter chiedere consigli e provare il prodotto
  • i teenager amano sperimentare prodotti anche della stessa categoria quindi sono difficilmente fidelizzabili da un brand o da un canale

E tu hai mai individuato il tuo cliente ideale analizzandone bisogni e aspettative per riuscire a fidelizzarlo?

Chiedici maggiori informazioni sul nostro programma di consulenza personalizzata Next to You e la nostra Silvia Coppola ti aiuterà a sviluppare una strategia marketing vincente per il tuo istituto, iniziando proprio dall’individuazione del tuo cliente target!!

La fotoluminescenza vegetale dei fiori di Verbasco per illuminare la pelle del viso

È stato appurato infatti che i fiori, abili nel loro intento di attirare gli insetti impollinatori, utilizzano astutamente la fotoluminescenza per risaltare la loro bellezza naturale. Tra questi, il Verbasco si distingue per la sua capacità di catturare i raggi UV e convertirli in una luce visibile e attraente, permettendogli di brillare intensamente per attirare gli occhi e gli interessi degli impollinatori.

I laboratori di ricerca SkinFeel hanno deciso di prendere in prestito questo segreto dal Verbasco per aiutare la pelle a brillare di luce propria, esaltando la sua bellezza. E così nasce Luminescine, un’innovazione rivoluzionaria nel campo della cosmetica, che rappresenta un connubio perfetto tra la saggezza della natura e il potere della scienza moderna.

Applicata ai prodotti SkinFeel, questa sostanza offre un’esperienza di bellezza senza precedenti. Rivitalizza la pelle, conferendole un bagliore radioso e una luminosità che riflette la bellezza intrinseca di ogni individuo.

Come calcolare il prezzo a listino di un nuovo trattamento

Spesso in occasione di una nuova stagione lavorativa ti sarai trovata ad aggiungere al tuo listino un nuovo trattamento: ma sei davvero sicura di averne fissato il prezzo al pubblico correttamente?

Troppo spesso le estetiste per definire il prezzo di un nuovo trattamento si affidano esclusivamente alle indicazioni della casa cosmetica o al rappresentante, affidando ad altri una delle scelte più delicate del business del proprio centro estetico!!

 

A parità di linea cosmetica o di tecnologia utilizzata infatti, nella determinazione del prezzo di un trattamento andrebbero presi in considerazione numerosi altri fattori, che solo il titolare del centro può conoscere e valutare correttamente. Di seguito i principali:

  • la competenza e l’esperienza del personale che mette in pratica il trattamento (un’estetista alle prime armi non può essere paragonata ad un’estetista con esperienza ventennale o più);

  • la struttura dei costi del centro (ovvero l’incidenza dei costi fissi e dei costi variabili di gestione del centro su ogni trattamento);

  • il mercato di riferimento (ad esempio un centro ubicato in una grande città e un centro di un piccolo paese di montagna).

Se non sei sicura di aver determinato correttamente il listino prezzi dei tuoi trattamenti puoi chiederci aiuto attraverso il nostro servizio di consulenza personalizzato Next to You!

La termografia a supporto della diagnosi

La capacità di diagnosticare correttamente l’inestetismo da trattare e le cause che gli hanno dato origine, rappresentano un elemento determinante della possibilità di ottenere dei risultati significativi.
Per quanto riguarda la diagnosi degli inestetismi tipici del corpo, uno strumento diagnostico molto valido sono senza dubbio le lastre termografiche.

Le lastre termografiche consentono di valutare l’estensione e la gravità del danno micro-circolatorio cutaneo e, di riflesso, quello ipodermico, in base alle variazioni distrettuali della temperatura cutanea. Questo consente di stabilire lo stadio della cellulite o la quantità di adipe presente nelle zone da trattare.

Le variazioni di temperatura rivelano infatti, la presenza di aree fredde, dovute ad ipotermia (carenza di calore per cause circolatorie) distrettuale o di fenomeni di stasi capillaro-venulare (aree calde).

Grazie alle lastre termografiche è possibile:

  • evidenziare la cellulite fin dai primissimi stadi;
  • individuare con maggiore precisione le zone da trattare e sulle quali insistere;
  • approntare i trattamenti più idonei per ogni caso;
  • seguire il processo evolutivo controllando le risposte ai trattamenti;
  • attribuire un valore economico alla consulenza

Tutto questo in modo assolutamente non invasivo, indolore, rapido (bastano pochi secondi di applicazione delle lastre termografiche) e soprattutto ripetibile, per innumerevoli volte.

WELLNESS PRAGMATISM: il nuovo trend del 2024 per il rimodellamento del corpo e la cura della pelle

In un contesto socio economico caratterizzato da incertezza sul futuro e dallo spettro della recessione, secondo una recente ricerca, i consumatori europei manifestano una maggiore attenzione nelle scelte d’acquisto di cosmetici e trattamenti estetici alla tangibilità dei risultati.

Se da un lato infatti il 32% dei consumatori dichiara di pianificare per il 2024 una riduzione della spesa per prodotti dedicati a trucco e skin-care, dall’altro lato l’85% di essi afferma di essere disposto a pagare di più per cosmetici e trattamenti in grado di dimostrare la propria efficacia. Questo trend è stato definito dai ricercatori Wellness Pragmatism.

Come può un centro estetico rispondere in maniera efficace a questa richiesta di pragmatismo nel campo della bellezza e del benessere?

Di seguito alcuni nostri suggerimenti:

  • Creare un database delle foto prima/dopo  
  • Richiedere e condividere le testimonianze dei clienti
  • Monitorare i progressi ottenuti nel tempo

Ti piacerebbe ricevere il nostro aiuto per la messa in pratica di questi consigli o per riuscire a innalzare il livello di soddisfazione della tua clientela?

Chiedici maggiori informazioni sul nostro programma di consulenza personalizzata Next to You.

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